Nella ciotola dell’impastatrice o in un’insalatiera capiente, mettete la farina, aggiungete poco alla volta, continuando a mescolare, il sale, lo zucchero, il lievito fresco sbriciolato e l’acqua tiepida. Impastare per 10 minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Coprite l’impasto con pellicola trasparente e lasciate raddoppiare di volume in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria. Consentire 45 minuti di fermentazione!
Trascorso questo tempo, sgasare l’impasto quindi dividerlo in 8 palline di uguali dimensioni, quindi coprirle con un canovaccio pulito e lasciarle riposare per 5 minuti.
Scaldare una padella antiaderente.
Infarinate leggermente il piano di lavoro e con l’aiuto di un mattarello stendete una pallina di impasto allo spessore di 3 mm, ricopritela poi fate lo stesso con le altre palline.
Adagiate delicatamente l’impasto sulla padella calda poi fatelo cuocere per 20 secondi sul primo lato a fuoco medio poi giratelo regolarmente in modo che si gonfi.
In linea di principio la pita dovrebbe iniziare a gonfiarsi, lasciatela cuocere su entrambi i lati per ottenere un bel colore dorato.
Una volta cotto il pane, mettetelo in un canovaccio pulito e copritelo per mantenerlo morbido.
Da parte mia ho utilizzato 400 g di farina di grano T65 bio e 100 g di farina di farro T65 bio ma voi potete usare anche solo farina di grano T65.
Se non avete il lievito di birra fresco, usate il lievito disidratato (ne bastano circa 8 g), diluitelo in poca acqua tiepida con un pizzico di zucchero.
Conservare il pane pita in un sacchetto per congelatore per mantenerlo morbido.
Pane Pita Libanese Cotto In Padella
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